Questa mattina in contrada Castellana, a Monreale, si è svolta la solenne cerimonia di consegna del Caseificio confiscato al boss Bommarito, alla soc. coop. onlus SO.SVI.LE (SOLIDARIETA’, SVILUPPO E LEGALITA’), cooperativa aderente alla UN.I.COOP. Sicilia. Il bene è stato consegnato direttamente dal Sindaco di Monreale, Filippo Di Matteo alla Dott.ssa Marilu’ Monte, presidente della cooperativa. Alla cerimonia sono intervenuti S.E. Dott. Umberto Postiglione, Prefetto di Palermo, il Prof. Gaetano Armao, assessore regionale per l’Economia, l’On. Salvino Caputo, Presidente della commissione Attività Produttive all’Ars, dott. Salvo Graffato, Sindaco di Roccamena, ed il Dott. Felice Coppolino, Presidente regionale UN.I.COOP. Sicilia.
“Credo molto in questo progetto, che offre una grande opportunità ai 24 giovani coinvolti, tutti residenti nel comprensorio tra Monreale e Roccamena. Sono certo che riusciranno in poco tempo a far ritornare funzionante il caseificio, ma questa volta, nella legalità” afferma Coppolino, che chiarisce: “La UN.I.COOP è stata presente fin dalla fase embrionale del progetto, e continuerà ad esserlo, affinchè l’attività del caseificio possa essere rilanciata, e perché no, potenziata.
A tal fine continueremo ad assistere la cooperativa anche dopo la fase di start up e nelle procedure di accesso ai bandi finanziari con il Pon Sicurezza”.
Con la sottoscrizione dell’atto di concessione alla coop. Solidarietà, Svilippo e Legalità (SO.SVI.LE.) aderente alla UN.I.COOP. Sicilia, si è concluso l’iter previsto per la gestione del caseificio di contrada Castellana, nel Comune di Monreale, confiscato al boss Bernardo Bommarito.
Il documento è stato siglato, ieri 29 giugno, alla presenza del Sindaco di Monreale, dott. Filippo Di Matteo, dal segretario generale del Comune e coordinatore dell’Ufficio Speciale per i beni confiscati, dott. Ettore Sunseri, e dal Presidente della Cooperativa SO.SVI.LE , Marilù Monte che ha espresso, anche a nome dei 24 soci, grande soddisfazione per il risultato ottenuto.
