Lo scorso 17 giugno presso il Ministero dei Trasporti il Presidente, Avv. Lorenzo Stura, il Direttore dell’UN.I.COOP. Trasporti Secondo Sandiano, una delegazione di associazioni guidata da Assotrasporti e Fiap-M e composta da Azione nel Trasporto Italiano, e CEPI-UCI, hanno incontrato il Sottosegretario con delega all’autotrasporto Umberto Del Basso De Caro.

I rappresentanti di categoria hanno espresso piena soddisfazione per l’esito dell’incontro, in cui hanno ricevuto concreta disponibilità dal Governo a realizzare rapidamente i punti fattibili della piattaforma di proposte per la ripresa e il rilancio dell’autotrasporto italiano.

La delegazione ha, infatti, illustrato al Sottosegretario ai Trasporti il programma di proposte operative, già presentato ai Tavoli precedenti, ma integrato nei punti con quanto emerso nel corso delle più recenti assemblee comuni con la categoria sul territorio.

Tra gli argomenti si è trattato in particolare della riforma dell’Albo, l’intermediazione, formazione, recupero delle accise sul gasolio, concorrenza estera, pedaggi autostradali, costituzione di un tavolo tra le Associazioni di categoria e le forze dell’ordine, revisioni e divieti, proposte tutte già sottoposte all’attenzione della Commissione proposte tutte già sottoposte all’attenzione della Commissione europea e della Responsabile nazionale per le Infrastrutture e i Trasporti del Partito Democratico Debora Serracchiani, che ne hanno già commentato positivamente l’attuabilità.

Hanno poi evidenziato che, per acquisire informazioni utili alla formulazione di alcune proposte, sono state presentate al Ministro dei Trasporti, tra marzo e maggio, due interrogazioni parlamentari – la prima a firma del Vicepresidente della IX Commissione Trasporti alla Camera On. Ivan Catalano, la seconda firmata dal Sen. Gianluca Susta, componente della 8a Commissione Lavori pubblici al Senato.

Il tutto grazie anche all’impegno profuso da parte del Direttore della UN.I.COOP. Trasporti

Al riguardo la delegazione ha chiesto al Sottosegretario ai Trasporti una sollecita risposta, che metta anche a disposizione di Assotrasporti e delle associazioni presenti, le informazioni fornite.  Sandiano e gli altri rappresentanti di categoria hanno, infine, chiesto al Sottosegretario De Caro che il Governo colga appieno l’opportunità offerta dal semestre di Presidenza italiana dell’Unione europea (luglio-dicembre 2014). L’auspicio è che sia data priorità nell’agenda del Consiglio UE alle esigenze del trasporto europeo e italiano, per accelerare l’armonizzazione della normativa comunitaria di settore e ridare slancio al trasporto merci del nostro Paese.  Essendo il trasporto un’attività non stanziale – con titolarità delle aziende trasferibile in Paesi con maggiori agevolazioni e minori costi – “coloro che non interverranno, pur avendone oggi la possibilità, dovranno ritenersi responsabili per aver assestato un duro colpo non solo al nostro sistema trasportistico ma all’intero Sistema-Paese”, ha dichiarato Sandiano. I cittadini italiani, infatti, si troverebbero a dover sostenere i costi di manutenzione stradale, derivanti dalla circolazione sul territorio nazionale di veicoli di aziende che versano imposte all’estero.

A tal fine è stato proposto di promuovere un nuovo incontro prime della fine del mese di luglio.